Pallagrello bianco scheda tecnica

Terre del Volturno I.G.P.


  • Zona di Produzione delle uve: Raviscanina, in provincia di Caserta;
  • Caratteristiche agronomiche dei terreni: Terreni pedemontani della Catena del Matese con forte presenza di scheletro calcareo, abbastanza sciolti e dotati di buona permeabilità;
  • Vitigno: 100% Pallagrello Bianco;
  • Forma di allevamento: Guyot;
  • Densità di impianto: 6500 ceppi/ha;
  • Resa di uve per ettaro: 80 quintali;
  • Vendemmia: Raccolta manuale in cassette di plastica da 20 kg; Epoca di raccolta: I decade di settembre;
  • Tecnica di vinificazione: Le uve raccolte vengono trasportate immediatamente in cantina, dove subiscono una pigiadiraspatura. La fermentazione avviene in fermentini di acciaio inox aisi 304 a temperatura controllata di 12 °C. Alla fine della fermentazione alcolica, viene subito bloccata la fermentazione malolattica allo scopo di ottenere un prodotto più fresco, e dopo una prima sfecciatura con eliminazione della feccia grossa, il vino resta sul feccino fine, detto anche feccino nobile, fino a tutto il mese di marzo, periodo durante il quale vengono effettuati diversi batonage settimanali, allo scopo di favorire il suo elevage; Agli inizi di aprile viene effettuato l’imbottigliamento. Prima dell’inizio della commercializzazione avviene un affinamento in bottiglia di circa tre mesi.
  • Profilo organolettico: Colore leggermente giallo paglierino. A naso si percepiscono sentori agrumati, floreali, di ananas e frutta candita. In bocca è caldo, ma nello stesso tempo fresco e sapido, con buona persistenza e ottima rispondenza gusto-olfattiva;
  • Produzione media per annata: 5000 bottiglie;
  • Formato bottiglia: 750 ml;
  • Gradazione alcolica: 13 % vol.;
  • Temperatura di servizio: 12 °C;
  • Abbinamenti gastronomici: Ottimo per accompagnare piatti a base di crostacei, frutti di mare, carne bianche nonché sapori forti come formaggi stagionati;
  • Enologo e Agronomo: dott. Antonio Di Giovannantonio.